Il progetto europeo CLARA (Climate forecast enabled knowledge service), finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020, ha lo scopo di sviluppare una serie di servizi climatici basati sulle previsioni stagionali del programma Copernicus e sulle proiezioni climatiche, favorendo l’innovazione. Il progetto ha durata di tre anni e coinvolge undici partners provenienti da sei Paesi europei.
Gli obiettivi riguardano in particolare: lo sviluppo di nuovi servizi climatici e la valorizzazione di quelli esistenti; l’analisi e la dimostrazione del valore economico e sociale associato ai servizi climatici; il coinvolgimento degli sviluppatori, degli utilizzatori finali e dei fornitori di dati in una collaborazione per il co-design e lo sviluppo congiunto; l’innovazione europea attraverso la competitività e il mercato dei servizi climatici.
Arpae, partner di progetto, ha sviluppato presso l’Area Idrologia il servizio climatico PWA (Parma river Water Basin Assessment) in cui le simulazioni climatiche dello scenario RPC 4.5 sono state considerate al fine di valutare quattro aspetti connessi alle risorse idriche che possono essere influenzati dai cambiamenti climatici, in particolare: gestione delle risorse idriche, trasporto solido, qualità delle acque, presenza o assenza di habitat per alcune selezionate specie di pesci.
L’area pilota scelta per il progetto è il bacino del torrente Parma, in Emilia-Romagna.


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